Il Teatro Lirico Sperimentale “A.Belli” di Spoleto tira le somme dell’anno appena passato.
Grande soddisfazione per le quattro produzioni operistiche “Eine kleine Klostermusik” di Michelangelo Zurletti, “Lucia di Lammermoor” di G.Donizetti, “Cleopatra” di D.Cimarosa, “La Bohème” di G.Puccini, per un totale di 20 rappresentazioni. Al cartellone della Stagione c’è da aggiungere la coproduzione dell’opera di Verdi “Oberto, Conte di S.Bonifacio” realizzata in collaborazione con Tokyo Chamber Opera Theatre nell’ambito di Spoleto-Tokyo Opera, Incontri internazionali italo giapponesi in Umbria.
Produzione ospite l’opera di Irino “Sonezaki Shinju” rappresentata al Teatro Caio Melisso in agosto. Ripreso in aprile anche lo spettacolo di Zurletti “Opera qua, opera là” e “L’italiana in Algeri” di Rossini per la regia di Giorgio Pressburger.
Due i corsi di formazione musicale realizzati in collaborazione con la Regione dell’Umbria, Provincia di Perugia, Fondo sociale europeo. Nove i concerti lirico-vocali e cinque i lirico sinfonici dell’Orchestra e dei cantanti del Teatro lirico sperimentale, ai quali si aggiungono tre concerti da camera, due liederistici, quattro pianistici e due vocali all’estero.
Questi ultimi si sono tenuti a Los Angeles e Tokyo che, insieme a Miskolc (Ungheria) Kozice (Slovacchia) Salzau (Germania), sono state le trasferte internazionali. Inoltre si sono tenute quattro conferenze di argomento musicale, un concorso europeo di canto, tre sessioni di libere audizioni per cantanti, un corso di preparazione di cantanti lirici.
Di particolare importanza l’attività con le scuole che ha visto il coinvolgimento di circa 1000 studenti impegnati con le rappresentazioni e con il concorso “Chi è di scena – Le scuole all’opera” . Varata inoltre la collana “Quaderni del Centro Studi Belli – Argiris – Archivio storico - bibliomediateca del Teatro Lirico Sperimentale” con il primo volume “Inventario Archivio Belli e trascrizione lettere inedite di Mascagni”.
Stipulate sempre nel 2005 convenzioni per collaborazioni artistico produttive con il Teatro dell’Opera di Roma, la Fondazione Teatro Comunale di Modena e la Fondazione Teatro Verdi di Pisa. L’attività del Teatro Lirico Sperimentale è stata possibile grazie al sostegno e alla collaborazione del ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione dell’Umbria, Provincia di Perugia (con cui si è stipulata un’importante convenzione pluriennale di collaborazione), Comune di Spoleto, Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, Banca Popolare di Spoleto e i Comuni di Perugia, Terni, Assisi, Todi, Città di Castello, Spello, Bastia Umbra.
Lo “Sperimentale” si appresta a festeggiare i 60 anni di attività.
Teatro